Quando Spectre, la tecnologia di Hectre per la calibrazione dei frutti, fu lanciata, non passò molto tempo prima che i magazzini di frutta iniziassero a puntare sul colore. Ci dissero che con la stima del colore tramite uno strumento come Spectre, avrebbero potuto valutare meglio l'idoneità al mercato, immagazzinare in modo più efficiente e, soprattutto, vendere il frutto giusto al momento giusto.
Quindi il team Hectre ha fatto quello che ha sempre fatto il team Hectre: ha preso il problema e lo ha risolto.
La lettura del colore può essere soggettiva, quindi è necessario insegnare ai computer a usare visione artificiale e intelligenza artificiale. Questo ha creato il flusso di lavoro principale per il team del progetto Spectre for Colour. Per chi non ha familiarità con la visione artificiale, si tratta di una scienza che si concentra sulla replica di parti della complessità del sistema visivo umano, consentendo ai computer di identificare ed elaborare gli oggetti nelle immagini allo stesso modo degli esseri umani. In Hectre, siamo estremamente fortunati ad avere talenti straordinari nel campo della visione artificiale.
È stato quindi progettato un processo di calibrazione rapido e semplice da utilizzare, in due fasi, grazie al quale i supervisori del magazzino possono configurare e salvare impostazioni standard come "Interno con illuminazione", "Esterno soleggiato" e così via, e quindi calibrare semplicemente il colore per tale impostazione.
Queste impostazioni riflettono la differenza che l'ambiente determina nella visualizzazione dei colori e consentono a Spectre di regolare di conseguenza tali impostazioni.
Una volta salvate, le impostazioni possono essere selezionate in qualsiasi momento da qualsiasi utente e possono essere aggiunte nuove impostazioni.